Qual è la sfida più grande di Capone & BungtBangt?
Realizzare strumenti unici sfruttando tutto quello che la quotidianità ci propone.
Un esempio?
Non pensiamo nemmeno di andare dal ferramenta per compare viti e bulloni, quelli li troviamo nei nostri garage!
Siete curiosi di sentire il suono dei nostri strumenti?
Qui sotto trovate la lista completa delle nostre realizzazioni.
Avete a disposizione foto, descrizioni e suono di ogni singolo pezzo. Ogni strumento è unico nel suo genere e potete realizzarlo anche voi, sarà la volta buona per dare una bella ripulita al garage o alla soffitta e avrete fatto qualcosa di utile e autentico.
“Riciclando i suoni” / Sabato 28 Aprile “Workshop Ecomusicale” ad Anacapri
Cari amici,
questo sabato, 28 Aprile 2018, sbarcherò sull’isola delle Sirene, la meravigliosa Capri per presentare il nostro “Workshop Ecomusicale” nell’ambito del progetto “Riciclando i suoni” coordinato dal Forum dei Giovani di Anacapri in collaborazione con Kaos Music Lab. (more…)
Scatolophone
Lo Scatolophon è uno strumento a corda, costruito con una scatola di polistirolo da catering scolastico ed un elastico da ufficio. Si suona percuotendo l’elastico o pizzicandolo. Questo è stato il primo cordofono inventato da Capone che ha dato il via all’evoluzione armonica del gruppo.
Scatulera
La Scatulera fa parte della famiglia delle arpe ed è costruita utilizzando una scatola per gelati in polistirolo, degli elastici comuni ed il bordo di una cassetta per la frutta in legno. La tecnica per suonarla è una fusione tra quella della sanza africana e quella della cora. Data di creazione 2000
Scopa elettrica
Costruito con una comune scopa, un elastico da sarta come corda, un rametto di legno come ponticello, una chiavetta di chitarra, un microfono piezoelettrico riciclato da un giocattolo cinese. Riproduce il suono di una chitarra elettrica e viene suonato fondendo la tecnica del biribau a quella del contrabasso. Data di creazione 2004
Buatteria
Strumento simile ad una batteria la Buatteria, come dice il nome, è realizzata con contenitori di ogni genere. Pezzi di lamiera, catene, coperchi ed un attrezzo utilizzato in edilizia come base per le impalcature al quale è stato dato il nome di Scaciato. Data creazione 1999
Basso da ponte
Il Basso da Ponte è un basso elettrico costruito con pezzi di parquet riciclato, un residuo di lamiera ed un catarifrangente come coperchio per la parte elettrica. Tutte le meccaniche e le componenti elettriche sono riciclati da strumenti rotti. E’ nato dalle mani di Mr. Paradais!
Mazzarra (Clean)
La Mazzarra è la chitarra di Capone & BungtBangt, interamente realizzata con materiali riciclati. Il corpo è fatto con un pezzo di parquet, le ali con abete e compensato riciclato. La parte elettrica è chiusa con un pezzo di bacinella. Corde, meccaniche e pickup di vecchie chitarre rotte.
Mazzarra (Dist)
Variante dal suono distorto.
Pianole cinesi (Dist)
Le Pianole Cinesi sono tastiere giocattolo che a partire dal disco Dura Lex sono state utilizzate come tastiere professionali. Questa scelta di Capone è arrivata sia per motivi ecologici sia per motivi di suono. Le qualità di Frankie hanno sicuramente ampliato le possibilità di questi giocattoli.
Pianole cinesi (Pad)
Variante del suono delle pianole cinesi.
Mazzimba
La Mazzimba è uno strumento ispirato al balafon e quindi alla marimba. Fatto con legno di abete riciclato si utilizza come cassa di risonanza un cassetto o la scatola di polistirolo dello Scatolophon. Ce ne sono diverse varianti, la più completa è fatta con un comune battiscopa ed ha 2,5 ottave di estensione.
Bongattoli
I Bongattoli sono uno dei primi strumenti costruiti da Capone nella sua infanzia. Sono fatti con barattoli di marmellata tenuti insieme da nastro adesivo, praticamente a costo zero. Data di creazione anni ’70
Yozzù
Lo Yozzù è uno strumento simile al cazù fatto con un barattolino di yogurt da bere ed alcuni pezzettini di busta di plastica che vengono incollati per coprire delle finestrelle praticate sul barattolino. E’ un po’ l’emblema della nostra società perchè viene fatto con dei materiali vittime di uno spreco sfacciato.
Chitarra Geografica
Chitarra acustica donata a Capone & BungtBangt dal liutaio Gianluca Ballarin. La cassa acustica è una cassetta dei vini tipici della terra d’origine, il Veneto. Il manico è un pezzo di parquet. Data di creazione 2007
Scatolophon Bass
Scatola di polistirolo per refezione scolastica contenente cassetta di legno e abbinata ad elastici da sartoria . Suono di contrabasso
Buatterié Portant
La Buatterié Portant è un prototipo di Buatteria light, di facile trasporto. Le differenze dalla Buatteria classica sono il charleston, costruito con la lama di un Cazzuoton rotta e riciclata su un vecchio posacenere metallico.
Cazzuotone
E’ una semplice cazzuola suonata con una tecnica che sfrutta la sua flessibilità, percuotendo la piastra d’acciaio con una bacchetta e esercitando una pressione sulla stessa. Data di creazione 2001
Chiavibes
Strumento costituito da una serie di chiavi piatte opportunamente scelte in modo da formare una scala armonica. Il suono è simile a quello dello xilofono. Data di creazione 1999
Cuicattola
La Cuicattola è un prototipo di cuica brasiliana. Lo strumento è costruito con un barattolo di metallo per pomodori e una bacchetta cinese che viene applicata all’interno di un foro praticato sul fondo del barattolo.
Canalischio
Il Canalischio è un ottavino ricavato da un comune corrugato elettrico per impianti domestici. La tecnica per suonarlo è basata sul quantitativo di aria immesso. Data di creazione 1986
Girotubo
Il Girotubo è un comune sifone per uso idraulico. Ha due suoni. Il primo si genera stendendolo ed il secondo roteandolo nell’aria. E’ uno strumento che è stato “scoperto” dopo il canalischio che ha la stesso caratteristico corrugamento.
Girotubo 2
Variante del Girotubo. Il suono si genera roteandolo nell’aria.
Tanicammorra
La Tanicammorra è una tammorra, il tipico strumento a percussione del sud Italia, costituita da una tanica. La creazione di questo strumento risale al 1999 quando Capone tra i vari materiali raccolti per dar vita al gruppo si rese conto che una tanica avrebbe funzionato perfettamente come tammorra.
Bollitune
Il Bollitune è un set di bollitoi da cucina che si comportano come dei campanacci intonati ma più armonici. La loro provenienza è la spazzatura…erano stati buttati e Capone li ha raccolti prima che andassero definitivamente persi.
Canaline di Pan
Le Canaline di Pan sono la versione moderna del antichissimo flauto di pan. Sono costruite con spezzoni riciclati da canalina elettrica, alloggio per fili elettrici negli impianti casalinghi, tagliate a diverse altezze.
Violetta
La Violetta è la compagna della Scopa, si tratta di una paletta per le puizie. Nelle registrazioni Capone ha più volte creato dei quartetti d’archi utilizzando lo Scatolophon, la Scopa Elettrica, ed appunto la Violetta come violino.
Bottigliafono
Il Bottigliafono è un megafono analogico inventato per Project ReEvolution. La costruzione è semplice, si taglia il fondo di una bottiglia di plastica e si crea un manico con un pezzo di cartone riciclato e del nastro adesivo.
Shakeratte
Le Shekeratte sono gli shaker di Capone & BungtBangt. Strumento semplicissimo visto che qualunque contenitore, dalle bottigline di plastica ai contenitori per shampoo, possono andar bene. Basta riempirle con piccole pietre o con braccialetti rotti, tipo quelli che escono dalle uova di pasqua.
Torreblock
La Torreblock è la torre giocattolo per neonati. Nata per far divertire i bimbi sia nella costruzione della torre sia nella sonorità che produce cadendo. Le dimensioni diverse dei bicchierini fanno si che percossi producano una scala e quindi delle note.
Chachà
Lo Chachà è un vero cimelio. E’ costruito con un disco di compensato su cui sono avvitati dei dischi di metallo, fondi di barattoli e di scatole di biscotti. Questo strumento risale agli anni ’80.
FiorDalisi
Il FiroDalisi è un sonaglio omaggio del grande architetto e scultore Riccardo Dalisi. E’ un piccolo fascio di fili metallici alle cui estremità lo scultore aveva attaccato dei residui metallici.
Guiro Metropolitano
Il Guiro Metropolitano è un reperto di archeologia industriale reperito negli scavi svoltisi a Napoli durante la famosa realizzazione della “città cablata”. In quegli anni era parte integrante del gruppo Sasà Pelliccia che raccolse questo pezzo di tubo utilizzato per il contenimento dei cavi ottici.